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Fai Bene i conti in tasca prima di acquistare casa!

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Ci risiamo.

Una delle cose che continua a stupirmi a distanza di 20 anni che faccio questo mestiere è l’impreparazione (e spero che sia impreparazione e non altro) di qualche venditore improvvisato di case.

Mi spiego meglio:

Un paio di mesi fa faccio un appuntamento con 2 ragazzi che erano alla ricerca di un’abitazione e che, poche settimane prima, erano disperatissimi perchè, oltre ad aver visto una miriade di immobili, avevano anche poi rinunciato all’acquisto di una casa perchè alla fine risultava fuori dal loro budget massimo di spesa.

Ora ti racconto la loro brutta esperienza:

Antonio e Carolina (ovviamente sono nomi inventati) hanno deciso finalmente di fare uno dei passi più importanti della loro vita e, come di solito succede, la prima ricerca che fanno è sul web.

In un paio di settimane di faticose ricerche su internet, dopo essersi informati sul mutuo che possono avere e dopo aver visto e selezionato un’innumerevole quantità immobili decidono di fissare il primo appuntamento per visionare quella che a parer loro era la soluzione più papabile.

Chiamano l’agenzia e…. L’immobile è già stato venduto! (che sf….ortuna)

I ragazzi nella telefonata vengono invitati dall’agenzia immobiliare in questione a lasciare delle indicazioni sul tipo di casa che stanno cercando e il loro budget di acquisto :

Trilocale di 90 mq

Budget a disposizione € 190.000.

Nel frattempo la loro ricerca continua, chiamano un’altra agenzia per la seconda casa papabile e la sfortuna continua. Anche quell’immobile non era più disponibile e vengono invitati anche dall’altra agenzia a lasciare gli stessi dati. (inizio a pensare che non sia sfiga…)

Alla terza chiamata, finalmente, la terza agenzia fissa l’appuntamento per visionare l’immobile, ma purtroppo la casa non è stata di loro gradimento.

Da li ad una settimana il loro telefono ha iniziato a riempirsi di messaggi e di telefonate di agenti immobiliari che gli proponevano un’infinità di case e nel dubbio fissano svariati appuntamenti per iniziare il “giro immobili”.

Dopo essere stati catapultati di casa in casa da diversi agenti immobiliari (e tral’altro alcune case erano le stesse proposte da più agenzie) finalmente trovano la casa dei loro sogni, ad un costo un po’ più alto della loro richiesta (€205.000), e decidono di fare una proposta di acquisto a € 190.000 sperando che il proprietario accetti o rilanci di qualche migliaia di euro.

Due giorni dopo aver firmato la proposta di acquisto ecco che finalmente arriva la chiamata dell’agente immobiliare che li invita nel suo ufficio a vedere cosa aveva risposto il proprietario.

Entrano in ufficio e l’agente immobiliare gli sottopone la proposta che il proprietario gli aveva controfferto : € 195.000.

“ci siamo ragazzi… alla fine sono solo 5.000 € in più + le spese di agenzia e di acquisto e la casa è vostra”

A questo punto Antonio domanda all’agente: “ok per le commissioni di agenzia, ma riesci a quantificarmi anche le spese di acquisto? “

Dopo qualche minuto di conteggio l’agente gli sottopone in maniera molto arrotondata le spese su un foglio bianco (guardati la foto qui sotto)

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Beh, almeno le spese di agenzia le conosceva.

La colpa non è stata sicuramente dell’agente immobiliare che ha pressapoco cercato di dargli le spese adeguate, e sicuramente lo ha fatto con buona volontà, il problema è che questo è un sistema di lavoro che si adottava più di 10/15 anni fa quando all’epoca se non c’eri tu che compravi un immobile, 2 minuti dopo c’era un altro acquirente.

ECCO QUALE E’ STATO IL PERICOLO PIU’ GRANDE DI ANTONIO E CAROLINA:

I ragazzi non sono mai stati al corrente delle precise spese di acquisto che, a questo punto, per capire se “ci stavano dentro” con i soldi, dovevano essere fatte in maniera precisa e corretta.

ECCO COSA HANNO RISCHIATO:

Se avessero accettato le condizioni del proprietario, magari avrebbero anche fatto “l’affare” ma si sarebbero accorti poco prima dell’atto notarile che avrebbero dovuto tirar fuori altri 17.000 € in più rispetto al budget che si erano prefissati e quindi avrebbero avuto solo 2 opzioni:

1)Fare un prestito in banca della cifra in più (e quindi oltre al mutuo avere un’altra rata da pagare) oppure chiedere i soldini a mamma e papà… (cosa che dopo aver conosciuto i ragazzi ho capito che per orgoglio personale non avrebbero mai fatto)

2) ritirarsi dalla proposta e perdere la caparra di € 10.000 che avevano lasciato

ECCO COSA (FORTUNATAMENTE) HANNO FATTO:

Vedendo che il loro budget era stato sforato di circa 17.000 € rispetto alle cifre iniziali e non sapendo di che morte dovevano morire, i ragazzi presi dall’ansia e a questo punto anche dalla diffidenza del pressapochismo dei conteggi, decidono di non portare più avanti la compravendita.

Dal momento che sono diventati nostri clienti e hanno iniziato a cercare con noi, le prime , e dico, le prime cose che abbiamo messo bene in chiaro sono :

  1. Prima di tutto il budget. Se il massimo spesa dei ragazzi (quantificato e calcolato anche dal nostro consulente sui mutui) era di €190.000 (o qualche mille euro un più) il prezzo della casa che devono acquistare non deve superare le € 175/180.000.
  2. La zona di ricerca: abbiamo scoperto, dopo la prima fase di consulenza, che i paesi che avevano in mente erano indicativi e che potevano anche spostarsi in paesi “meno cari” per avere un immobile più grande.
  3. Abbiamo individuato, sempre nella fase iniziale, quali fossero le reali esigenze dei ragazzi (in questo caso la vicinanza ai genitori di lei in una zona meno cara rispetto ad abitare in una città)
  4. Dopo Questa fase di “lavoro iniziale” in 45 giorni abbiamo individuato 4 immobili che facevano al caso loro (ne abbiamo scartati circa una trentina) e fissato i vari appuntamenti per vederli
  5. Valutati tutti e 4 abbiamo fatto un’analisi dei prezzi per vedere se fossero congrui sul mercato e analizzato TUTTE le spese, sia quelle di acquisto sia per la manutenzione dell’immobile nei prossimi anni.
  6. Abbiamo redatto una proposta di acquisto per la casa ideale.
  7. Abbiamo chiuso la trattativa.
  8. …e ora stiamo solo attendendo l’atto notarile già consapevoli di tutte le spese di acquisto.

Ora ti  faccio un riassunto della loro esperienza:

Da soli: 4 mesi di ricerche, 14/15 case viste con diversi agenti immobiliari, spese di acquisto non definite, 1 proposta fatta non chiusa.

Con Noi (non perchè siamo belli e simpatici…. ma perchè abbiamo un processo chiamato #TiTrovoCasa, il sistema di acquisto immobiliare a step): Tempo 45 giorni  4 case viste, spese di acquisto definite, valutazioni immobili fatte, 1 casa comprata a prezzo.

I miei consulenti sono allenati a capire sin dal primo appuntamento i possibili target di immobili che potresti comprare senza farti perdere tempo e liberandoti dal peso di essere chiamato da una moltitudine di agenti immobiliari che non conosci e che ti proporranno anche case che non ti interesseranno.

SE ANCHE TU VUOI ACQUISTARE CASA SENZA PREOCCUPAZIONI E SENZA FARE ERRORI CHE TI FARANNO PERDERE UNA MAREA DI TEMPO CHIEDIMI UNA CONSULENZA GRATUITA .

Verrai contattato da un mio consulente e insieme ad un nostro consulente di mutui valuterete la tua capacità di mutuo per poi scegliere insieme la casa della tua vita senza farti sbattere la testa in soluzioni fai da te sbagliate o agenti immobiliari impreparati.

Buon Acquisto!

Giuseppe Frigerio

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